Virgilio 28 Gennaio 2020

La dinastìa di artisti fiamminghi dei Brueghel (anticamente Brugel) è si sviluppò tra i secoli XVI e XVII, ed ha come suo principale esponente la figura di Pieter Brueghel il Vecchio (chiamato così per poterlo distinguere dal figlio primogenito Pieter Brueghel il Giovane). Successivamente anche in altri casi troviamo questa assenza di creatività nel dare i nomi ai loro figli; l’altro suo figlio infatti, il secondogenito Jan Brueghel il Vecchio, fece la stessa cosa del padre, dando a suo figlio il nome di Jan Brueghel il giovane…e così via per generazioni intere.

L’arte dei Brueghel è considerata il vero caposaldo del rinascimento fiammingo, cui principale caratteristica erano le continue allegorìe e paesaggi raffiguranti antiche tradizioni e folklore popolare. Il lavoro nei campi, le feste di paese, la produzione della birra locale nei suoi vari passaggi di lavorazione, scene rustiche e davvero ‘casarecce’ della vita quotidiana nei campi, venivano rappresentate in modo assolutamente nudo e crudo da Pieter il Vecchio e del suo stile autentico ad assai simbolico.

Chi furono i Brueghel

La famiglia Brueghel ha indubbiamente lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte dei Paesi Bassi e non solo; dal grande senso artistico di questa dinastia hanno infatti preso spunto molte generazioni di artisti venute in seguito che hanno utilizzato, come loro, la naturalezza di paesaggi e scene di folklore quotidiano per divulgare messaggi politici e sociali che trasmettevano in un certo modo un sentimento di malinconia per le brutture e le malvagità del mondo e la voglia di rifuggire da esse contemplando appunto la naturalezza ed il fascino del creato.

Pieter Brueghel il Vecchio, anche se non fu il vero capostipite di tale dinastia, ne fu l’effettivo capo carismatico e, in seguito alla sua maturazione artistica raggiunta in Bruxelles grazie al suo maestro Pieter Coecke, diventò un apprezzatissimo artista i cui dipinti lanciavano continui messaggi di avversità all’opprimente sistema politico e religioso peculiare della dominazione spagnola.

Membri della famiglia Brueghel

Sei sono le generazioni della famiglia Brueghel: la prima di esse inizia con l’unione tra Pieter Coecke van Aelst (pittore , scultore ed architetto) con Mayken Verhulst, una delle figlie della quale sposerà in seguito Pieter Brueghel il Vecchio; da qui la nascita della seconda generazione (appunto quella il cui capostipite fu Pieter il Vecchio), fino ad arrivare alla terza, ovvero quella di suo figlio Jan Brueghel il Vecchio, che molti ricordano per le sue nature morte e per i suoi paesaggi molto realistici.

Le opere dei Brueghel

La maggior parte delle opere della dinastia dei Brueghel è custodita tra il Museo Mayer Van Der Bergh ed il Museo delle Belle Arti di Anversa, anche se al giorno d’oggi si possono contare soltanto 45 dipinti originali in tutto il mondo. Tra esse la serie ‘infernale’ Mad Meg’ ed il divertente Ballo della sposa,vera e propria scena rustica di vita contadina del secolo XVI.

Paesaggio invernale con pattinatori e trappola per uccelli diventa subito il simbolo dell’arte di Pieter il Vecchio ponendo in risalto l’autenticità del suo stile ed una iconoclastìa molto marcata e che, insieme con un altro capolavoro, ovvero la caduta di Icaro, sono oggi custoditi nel Museo delle Belle Arti di Bruxelles. In tutti e due i dipinti Pieter il Vecchio sembra preannunciare l’imminente arrivo di una lunga guerra (la guerra degli 80 anni) che finirà col distruggere i Paesi Bassi e cambiare la società.

Esposizioni della famiglia Brueghel

Come già acclarato, la maggior parte dei dipinti dei Brueghel ancora in circolazione è oggi custodita nei più importanti Musei ed Accademie delle Belle Arti che si trovano parte in Francia, parte in Belgio e parte in Olanda, a testimoniare la forte appartenenza alla cultura fiamminga di questa famiglia; ciò non toglie che si sono tenute, ed ancora si terranno in futuro, importanti esposizioni e mostre dedicate a questa importante famiglia di artisti del sedicesimo secolo.

Una di queste importanti manifestazioni per ricordare il valore e l’espressività della loro arte si terrà a Maggio di quest’anno presso il Palazzo Gaviria di Madrid, e nella quale si potranno ammirare alcune tra le opere di maggior rilievo di appartenenti a questa famiglia di artisti che vanno da Pieter il Vecchio a Jan il Giovane, passando per Abraham ed Ambrosius Brueghel.